Luz Saint Sauveur (in occitano Lus e Sent Sauvaire) è un comune francese situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, a 730 metri di altitudine.
A lungo chiamata semplicemente Luz, la cittadina ha preso il suo nome attuale di Luz Saint Sauveur il 9 aprile 1962, includendo le frazioni di Astès e di Villenave.
Le origini del centro termale si perdono nella notte dei tempi e nella leggenda.
Le acque di Saint-Sauveur sono da sempre utilizzate a scopo terapeutico dagli abitanti della valle e nel 1572 esisteva già un primo stabilimento termale.
Ma è nel XIX secolo che Luz Saint Sauveur è diventata una località alla moda.
Nel 1855 vennero a curarsi Napoleone III e l'imperatrice Eugenia, che non riusciva ad avere figli.
Nel 1856 diede alla luce il principe imperiale, la migliore pubblicità che la località poteva sperare.
L'imperatore ordinò molte opere, ponti, cappelle, strade e soprattutto lo sviluppo del centro termale.
La costruzione del centro termale iniziata nel 1830 continuò fino ala 1861.
La sorgente di Luz Saint Sauveur, che sgorga ad una temperatura di 32 gradi centigradi, è ricca di zolfo, barégine e gas rari.
La composizione dell'acqua la rende ideale per il trattamento delle malattie otorinolaringoiatriche, respiratorie, ginecologiche, flebologiche e del sistema linfatico.
Le indicazioni terapeutiche riguardano principalmente otiti, riniti, sinusiti, rinofaringite, angina, laringite, bronchite, asma, dolore pelvico, vulvovaginite cronica, disturbi della menopausa, vene varicose, flebiti, edema, ulcere varicose, dolorei funzionali invalidanti ed emorroidi.
Vengono effettuati trattamenti di balneoterapia, bagni nasali, gargarismi, aerosol, nebulizzazioni, docce toraciche, docce faringee, insufflazioni tubo-timpaniche, irrigazioni, idrommassaggi, cataplasmi e massaggi subacquei.
Sono a disposizione anche dei trattamenti di preparazione e post-operatori sull'orecchio e sul naso.
Il centro termale è aperto da aprile ad ottobre e le cure hanno una durata di 18 giorni.